THE THIRD NIGHT: THE MOUNTEBANKES(18)

Dopo il “Supper” a base di piatti raffinati, la compagnia prende posto su una tribuna appositamente allestita per assistere allo spettacolo di un Saltimbanco, al cui collo si attorcigliano Vipere e Serpenti e, che, contemporaneamente, riesce a tenere a bada, ad Arte, i pungiglioni di venti specie differenti di insetti. È affiancato da uno Zanni(19) e da altri attori comici. Loro unico intento è quello di divertire Philoxenus e i suoi ospiti, senza alcuna intenzionedi imbrogliarli con qualche inutile mercanzia(). Nel mezzo della rappresentazione

...an ancient Gentleman (of the Societie) seeing this Viperous Beasts, by cunning usage, to be made so Domesticke and affable, whether it were upon an impression of his owne griefe, or of the experience he had of another mans Plague, I know not: but sure I am, he burst into these passions. So God, (quoth he) of what mettal is a womans toung, which Correction cannot chastise, nor lenitie quiet, when these dumb Serpents by the one or the other are tamed? Marie (quoth a pleasant companion) it is made of the same metall that Virgils Brasen Flayle was of, which strooke both his friend and foes. But (quoth the Gentleman) Virgil(21) knew, and thought others how to pacifice this engine. It is true (quoth the other) but in teaching the secrete unto his servant, cost him own life. So a woman knowes how to holde her tongue, by having of her will, but if a man thinke to stay it, he must beate her to death (K4 v).

Un giovane di nome Phrisio cerca di difendere le donne negando che abbiano armi al posto delle lingue:

Unsavourie receits turne to holsome affectses: the strongest Poyson is pleasant in taste, and the remedie for the poysone, offendeth the mouth with tartenesse: Nettles that stringes the hande, maketh Pottage to comfort the heart: the blood of the Scorpion cureth the biting of the Viper. If poysoned, unpleasant, and bitter thinges retayne a vertue for the benefite of man: in my imagination (quoth he) an unquiet wife is not unprofitable though she be a little unpleasant: Her anger Keepeth servants an awe, and her quicknesse overseth their negligence: if her tung runne at riot, where she hunts there is store of abuse, which must be chased either with blowes or words: if that fury of her speech offend her Husband, it is like that her outrage groweth from his fault: and where an iniury is offered, it is sufferable, if the wrong be blamed: but which maketh a full for her furious mood... (K4 v - L r).

Un vecchio gentiluomo risponde di non credere che la Natura abbia creato qualcosa che non sia utile, e non perché l’uomo, poi, ne abusi. La Medicina, ad esempio, o il sangue dello Scorpione, che cura il morso delle vipere, sono cose utili. Ma se si rimuovono le cause della malattia, la medicina nuoce alla salute e il morso dello scorpione può causare la morte.

Così, una moglie irosa non solo comanda i servi, ma li fa anche scappar via. Cita, poi, i Greci che, nel passato, non usavano medicine per i malati e si avvelenavano non riuscendo a sopportare le avversità. Nelle loro storie ricordano di essersi anche avvelenati a causa delle lingue delle loro mogli. Diogene sostiene che le donne differiscono dalle vipere e dai coccodrilli, perché distruggono i mariti e li consumano fino alla morte. Phrisio replica:

...that the gravity of his person, and the sound reason in his wordes, had taken from him al occasion of further Question, unles that women were his Iudges.

Frattanto, il Saltimbanco ha trascorso gran parte della serata descrivendo le diverse specie di veleno e lo Zanni e gli altri attori mostrando le condizioni in cui lavora il loro Maestro.

Scende la notte, la compagnia raggiunge le stanze per riposare.

Note

18 In una nota in margine Whetstone dice: “Mountebanks of Italie are in a manner as English Pedlers” (K4 v). Il “Pedlar” è un venditore ambulante.

19 È il nome del personaggio del Servo-Buffone nella Commedia dell’Arte del ’500. Zanni è, forse, diminutivo di Giovanni, usato largamente a Venezia in periodo rinascimentale per indicare uomini di fatica e adattato dai comici nella caricatura del contadino semplicione. Alcuni ravvisano, però, l’antenato di questo personaggio nel buffone delle antiche Atellane, il cui nome era simile: Sannio. Trattandosi, qui, di un saltimbanco ciarlatano è possibile che Whetstone volesse riferirsi proprio a questa maschera italiana. In tema di Commedia dell’Arte, Burke definisce questo personaggio scaltro e agile. (cfr. Peter Burke, Cultura Popolare nell’Europa Moderna, introd. di Carlo.

20 Questo riscatta in parte i saltimbanchi italiani dal paragone con i “pedlars” fatto precedentemente.

21 Izard, op. cit. a pag. 109, afferma: “Popular stories of the marvels which Virgil performed by witchcraft and nigromancy through the help of the devyls of hell were current in several languages from about the twelfth century" (Izard riporta ciò da: Thom, Early English Prose Romance, new edition with an introdution by Henry Morley, n.d., pag. 15-20).