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Philoxenus è un perfetto
cortigiano, e, soprattutto, non vive la sua religiosità con superstizione, come
avveniva all’epoca, in altre corti italiane, perché
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..he was in his youth, brought
up in the French Court, where, by the Grace of God, and labour of some good friend
(as his behaviours could not but win many) hée learned to serve God, with purenesse
of heart, and not with painted ceremonies, as his superstitious Countrie man doe:
which was one chiefe cause why he spake so reverently of the Quéenes Maiestie...(B3
r)(15). |
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La vigilia di Natale trascorre organizzando gli esercizi
e i giochi per i giorni successivi, fino a Capodanno. Dopo il “Supper” si procede
all’elezione della Regina di queste feste:
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Supper being ended, according to the
custome of the place, a Cake was cut in pieces, to the number of Gentlemen per gli
stranieri. and Gentlewomen present, and if the marked péece were allotted unto a
man, he should bée King, if to a woman, she should be The Quéene of the Christmas
pleasures: for it was agréede, there should be but one to commaund, and all to obay.
Madona Aurelia, Sister to the Lord of the Pallace, was crowned with the lot, whose
worthinesse was such, as herein it seemed fortune obbayed desert (B3 r-B3 v)
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Madonna
Aurelia, sorella di Philoxenus, è la prescelta:
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For there was no Gentlewoman in
the troupe, that Aurelia excelled not in beautie, and singularity of wit, nor no
Gentleman, that her vertues inchaunted not, with more admiration, then the Sirens
swéete songs, the wether wearied Sayler, so that of the one she was crowned with
Envie, and of the other with Honor (B3 v)(16).
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Aurelia rimanda
la proclamazione delle proprie leggi al giorno seguente.
Il mattino dopo, non troppo
presto, le trombe annunciano l’ingresso in sala della Regina e degli altri invitati,
che, dopo una semplice funzione religiosa in Cappella, si preparano al “Dinner”.
I partecipanti alle feste “were adopted with the names of their fortunes, as occasion
will manifest hereafter”(17):
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She (Madonna Aurelia) called me Cavaliero Ismarito, in
Enghish, " The Wandering Knight": Whereupon Madam (quoth I) you have christened
meewith the
true nameof my fortune: for I was but late out of my way, & now
am strayedout of myselfe...wel (quoth she) since so cunningly you preferreyourselfe,
I admitte you my servant, and as you deserve, so will I reward ... (B4 r) |
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Note:
15 Gli accenni alla sua educazione,
l’ammirazione per l’Inghilterra e la Regina Elisabetta e il suo cattolicesimo non
superstizioso sono i pochi elementi a disposizione per l’identificazione di Philoxenus.
Verrebbe spontaneo pensare alla corte di Ferrara, dove, come dice Cecioni, op. cit.
pag. 186: “...specialmente all’epoca di Renata di Francia (morta a Blois appena
due anni prima), si erano sviluppati i più vivaci fermenti protestanti che abbiano
mai attecchito in Italia. Ma il lussuoso palazzo ed il suo Signore Philoxenus sono
probabilmente immaginari, anche se il ricordo della Corte di Ferrara può aver suggerito
a Whetstone la figura di questo italiano simpatizzante per la causa protestante”.
Un’ipotesi più suggestiva la si trova in G. Smith, “George Whetstone”, in D.N.B.,
ed. Leslie Stephen and Sidney Lee, Oxford U.P., 1882, vol. XX, pag. 1362: “By ‘Signior
Philoxenus’ Whetstone apparently meant Giraldi
16 L’elezione di una Regina delle feste è comune ad altre
opere dello stesso genere, come il Decameron, in cui, alla fine di ogni giornata,
viene eletta una regina per il giorno seguente. L’antecedente del Decameron è l’opera
giovanile di Boccaccio Il Filocolo, che contiene lo schema lirico della cornice
nell’episodio della “corte d’amore”, dove si assiste all’incoronazione di Fiammetta
regina. Fiammetta era un personaggio molto popolare e amato dagli elisabettiani,
in quanto L’Amorosa Fiammetta era l’unica opera di Boccaccio integralmente tradotta
in
inglese nel ’500.
17 I personaggi hanno nomi simbolici, riassuntivi delle
caratteristiche e delle funzioni all’interno dell’opera. Sarebbe difficile dar loro
un’identità storica. I nomi She (Madonna Aurelia) called me Cavaliero Ismarito,
in English, “The Wandering Knight”: Whereupon Madam (quoth I) you have christened
mée with the true name of my fortune: for I was but late out of my way, & now
am strayed out of myselfe...wel (quoth she) since so cunningly you preferre yourselfe,
I admitte you my servant, and as you deserve, so will I reward...(B4 r) |
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