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THE FIRST DAY
Madonna Aurelia,
her first daies pleasures
Dalla prima immagine di Aurelia,
The Paragon of Pleasures and Princely Delights, si comprende che è inverno,
un inverno molto freddo(1) che arriva
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At what time Earth dismantled other braue Attire, lamented the absence of Dame AEstas
company, at that faire Phoebus in his Retrogradation, entring the Tropique of Capricorne,
and mounting in the Zodiacke, licensed naked Hyemps, to powre downe her wrath upon
the face of the whole world: though dread of whose boysterous stormes, every living
creature, by the direction of Nature retired himselfe unto his safest succour, as
the Birde to his Nest, the beast to his Covert, the Bee to his hiue, the Serpent
to his hole: onely Man excepted, who (being beautified with a divine spirit, and
armed with reason, farre aboue the reach of Nature) scorneth to be chayned unto
any place, though the violence or iniurie of tyme (B r)(2)
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È, poi, il protagonista(3) a narrare, in prima persona, la propria vicenda:
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In this dead season, such were my Affaires, that Necessitie sent me into a Countrey
farre from home. Wherease I was no lesse unacquainted with the people, then ignorant
of the waies and having travailed the great part of a Christmas Eve in a desert
forest(4), strayed out of knowledge, I tooke me to a deepe beaten
way, which promised a likelyhood to finde out some speedie Harbour: and after I
had ionied the space of an houre, in a sweete Groave of Pyne Apple Trees, mine eye
fastened upon a stately Pallace...(B r) |
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Non riuscendo a vedere nessuno e dimenticando, per un attimo, di essersi smarrito,
si sente attratto dal Palazzo e si chiede chi potrà esserne il Signore. Infine,
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one of the qualitied servants (having knowledge of my being without)
in servisable order, came and presented me with his Lords curteous welcome, and
reverently requested mée to alight and enter the Pallace: which imagined this entertainment
to be but an Italian courtesiée(5), after thanks given, by a modest excuse, refused so great
a favour, and onely craved, to be directed the readiest waie to Ravenna...(B v )
(6) |
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Note:
1
L’azione si svolge in periodo natalizio. Probabilmente il Natale del 1580, anno
del viaggio di Whetstone in Italia.
2
La descrizione dell’arrivo dell’inverno è zeppa di immagini, che si riferiscono
alla mitologia, all’astronomia e alle capacità di adattamento alla stagione, che
differenziano l’uomo dall’animale.
3
L’autore-Whetstone è, nel libro, personaggio minore e interlocutore, che poi diventa
narratore.
4
Una nota in margine al testo precisa:
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“This was the forest of Ravenna in Italie, (for the
most part of Pine Apple Trees)”. (B r)
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5 Quest’opera appartiene all’ultimo scorcio
del secolo, quando l’atteggiamento nei confronti della moda italianeggiante era
notevolmente mutato. Si era passati, infatti, da un atteggiamento di attacco, verso
una cultura considerata veicolo di corruzione papista (vedi lo Schooolmaster
di Ascham) ad una forte rivalutazione di un italianismo “non-cattolico” considerato
(specie dopo la diffusione de Il Libro del Cortegiano di B. Castiglione)
indispensabile supporto di una società aggiornata e progredita, anche dal punto
di vista del costume, qual era, appunto, quella dell’età elisabettiana.
6
L’identificazione del posto in cui Whetstone si trova è risultato alla critica piuttosto
difficile, anche perché l’unica precisazione fatta in una nota a margine, ten miles
from Ravenna towardes the River Poo, non permette alcuna precisione a riguardo.
Nel saggio di Cecioni, “Un Adattamento di due Novelle del Boccaccio nello Heptameron
of Civill Discourses, in Galigani (a c.d.), op. cit., si legge a pag. 186:
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“A Ravenna lo Whetstone aveva effettivamente soggiornato
nel 1580 e si sarebbe pertanto tentati di dare un nome alla località, anche se le
notizie forniteci dall’autore per l’identificazione del maniero e del suo signore
sono alquanto imprecise”. |
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Questa zona alberata può anche essere solo un luogo letterario,
come la foresta dantesca o quella byroniana.
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