Medicina di genere - l'impegno di Casagit
di Grazia Napoli
Uomini e donne si ammalano, si curano e rispondono alle terapie in maniera differente. Al di là delle patologie prettamente maschili o femminili, che portano con sé i distinti percorsi da seguire, nelle malattie comuni ai due sessi la differenza c’è e si contraddistingue per fattori biologici, ormonali e anche ambientali, sociali e comportamentali. Una differenza, che emerge nella pratica clinica e a cui i medici si stanno abituando, supportati dall’ evidenza e dalla ricerca scientifica e farmacologica. Una distinzione necessaria per definire l’ appropriatezza della cura e che ha bisogno di scelte adeguate, anche a livello di definizione delle strategie d’intervento del Servizio Sanitario Nazionale. Scelte che ricadono, inevitabilmente, anche sulla Casagit, per la sua natura di Cassa Integrativa del Servizio Pubblico. La platea delle donne iscritte nel 2012 è di 26.664 socie. Un numero ragguardevole, che non tiene ancora conto delle iscrizioni ai Nuovi Profili. Per questo, pensare a soluzioni che aiutino le giornaliste e le loro familiari a sentire la Cassa più vicina, rientra senz’ altro tra gli obiettivi che il Consiglio d’Amministrazione appena eletto – con due consigliere e un sindaco - dovrà perseguire nei prossimi 4 anni. Un’esigenza, tra l’altro, espressa e approvata anche dall’ ultima Assemblea Nazionale dei Delegati. Sarà, ora, compito di un’apposita commissione studiare nel dettaglio le caratteristiche e le esigenze delle socie e dei loro familiari, in modo da dare risposte attraverso i servizi e l’assistenza offerti dalla Cassa.
La medicina di genere è ormai riconosciuta, se non come specialità, come una dimensione che attraversa tutte le specialità, riconoscendo che il sesso del paziente influenza insorgenza e decorso della malattia, ma anche la risposta terapeutica. Ecco perché Organizzazione Mondiale della Sanità, Agenzia del Farmaco e varie Università se ne stanno occupando. Ed ecco perché non mancano associazioni e organizzazioni, che studiano e cercano di dare risposte al fenomeno
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