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Due progetti di ricerca per il Crob
di Grazia Napoli
Si potenzia la ricerca al Crob di Rionero in VUlture, che entra a far parte di una rete nazionale per lo studio di due progetti, nell'ambito del piano operativo salute del Ministero.
La "Creazione di una rete nazionale per le malattie ad alto impatto sociale e sanitario" e quella di un programma di medicina di precisione, per la mappatura del genoma umano.
Sono i due progetti finanziati dal Ministero della Salute, che dovranno essere seguiti anche dai ricercatori del Centro Oncologico Lucano, in rete con Università, Aziende Ospedaliere e altri Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Ccientifico.
Il primo riguarda lo studio clinico e la sorveglianza delle malattie croniche e degenerative, per individuare i migliori protocolli diagnostici e terapeutici. Ci si concentrerà in particolare sulla medicina di precisione e L'e- Health, cioè l'uso di tecnologie informatiche e di telecomunicazione in ambito sanitario. Si tratterà di creare un Ecosistema digitale, per l'analisi integrata di dati sanitari diversi su patologie ad alto impatto quali i tumori, il diabete, le malattie degenerative. La Medicina Nucleare del Crob in questo puo' essere di grande aiuto. Il finanziamento per il Centro di ricerca lucano è di 480 mila euro. Capofila del progetto è l'Università di Roma La Sapienza.
Il secondo studio riguarderà, invece, lo "Sviluppo di una piattaforma per l'implementazione clinica dell'oncologia di precisione. il Crob è un'eccellenza per l'oncoematologia e parteciperà con studi sulla diagnostica molecolare. Qui il finanziamento è di 630 mila euro. Capofila è il Pascale di Napoli. Le attività partiranno in autunno
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