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ION - Storia di disagio familiare e sociale
di Grazia Napoli
Le fragilità di una famiglia, le dinamiche difficili dei rapporti, le divisioni e gli scontri, quando ci si deve confrontare con la diversità. Ion è la storia di Giovanni - sulla scena Andrea Tosi - ispirata a fatti veri scoperti dallo stesso attore durante una ricerca sui manicomi.
Giovanni, nato in una famiglia di un piccolo paese del sud, sensibile e legatissimo alla madre - sulla scena Jole Franco - non ha avuto l'amore del padre, ha subito le influenze di un prete subdolo, non ha la comprensione del fratello, interpretato da Alfredo Tortorelli. Ne conseguono dinamiche conflittuali in cui amore e odio si sfiorano continuamente.
Lo spettacolo - premiato al Festival inDivenire di Roma nel 2019 - è cresciuto in un anno di lavoro del collettivo Itaca, grazie alla regia di Dino Lopardo e ad una drammaturgia definita anche dalle luci e dalla musica. Un mix ben congegnato che stempera la drammaticità della storia.
Una buona prova attoriale e di regia per il collettivo - unica compagnia interamente lucana del'edizione numero 12 del Città delle cento scale Festival - che, presto, porterà lo spettacolo fuori da confini regionali.
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