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"Mia madre è una marchesa"
di Grazia Napoli
Due serate lucane per Ippolita Baldini, l'attrice milanese resa celebre dalla trasmissione “Zelig” e dai suoi spettacoli di casa in casa. A Potenza e Matera, voluta dal Fai Basilicata, ha portato il scena il monologo "Mia mamma è una marchesa", titolo assolutamente autobiografico.
La voce della madre, nobile decaduta attenta al bon ton e agli standard della sua classe sociale, fa da contrappunto alle azioni, alle decisioni, alle stravaganze della figlia Roberta.
Nove quadri, nove situazioni caratterizzate ciascuna da un costume, da una musica, da un pannello scenografico, per raccontare la vita di questa giovane donna trentenne prigioniera delle abitudini e della convenzioni della sua famiglia, da cui, comunque, non riesce a staccarsi. Sceglie di fare l'attrice, si trasferisce da Milano a Roma, vive per un periodo a New York, si innamora e arriva alle soglie del matrimonio. In un continuo dialogo - confronto con la madre, che diventa una sorta di spalla comica della figlia.
Vizi e virtu' della nostra epoca, vengono raccontati in sketch che amplificano contraddizioni e insicurezze della protagonista. In un testo ironico e scanzonato, scritto con Emanuele Aldrovandi, che regala un'ora di buon'umore, ma anche una riflessione scanzonata sulla donna e la vita moderna, a qualsiasi classe sociale appartenga….
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