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Scritto per l' Imperatore
di Grazia Napoli
L' Imperatore Federico II in un affresco
Venosa - "Il matrimonio di Paolino e Polla", di Riccardo da Venosa è stato messo in scena in Basilicata, dove fu scritto per l'Imoeratore federico II di Svevia. Dopo la prima, 8 secoli fa lo spettacolo è tornato alla corte di Venosa,nel cortile del Castello Pirro del Balzo.
Un' opera semisconosciuta, tornata sulle scene sotto la direzione del regista di origine lucana Fulvio Ianneo, che ne ha tradotto il testo, tenendo anche conto della vicinanza del latino ad alcune espressionidel dialetto lucano. Simbolico il luogo da cui è iniziata inzia la tourneé dello spettacolo: la terra da cui ebbe origine, con il suo autore, giurista e poeta della corte federiciana, che la dedico' proprio all'imperatore, con chiari riferimenti a personaggi dell'epoca
il testo di Riccardo da Venosa
In scena Maurizio Cardillo, Gigi Monfredini e Veronica Cassiols, in una commedia elegiaca, essenza della cultura medievale, molto divertente ed incredibilmente attuale. Protagonsita è il notaio Fulcone, che si trova a fare da sensale nella vicenda matrimoniale di Polla a Polino, coppia piuttosto stagionata. Attraverso uan serie di peripezie arriva ad un passo dal patibolo, salvandosi solo in extremis. L'intreccio interroga il buon senso comune, le convenzioni, il pubblico stesso, per istigarlo alla benevolenza e al piacere.
la locandina dello spettacolo
Un testo che narra della ricchezza e dell' attualità del Medioevo e segnala l'importante ruolo che Riccardo da Venosa svolse nella cultura italiana attraverso la sua opera, dando un importante contribuito per traghettare l'antica commedia latina verso la nuova commedia europea, fiorita più tardi con la commedia dell'arte. Insomma, quasi un precursore di drammaturgie e forme teatrali, che - ancora oggi - conservano una sorprendente freschezza.
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